26 Ottobre 2023

Il 24 c. m. il COA, preso atto che le aule di udienza del Palazzo di Giustizia (tranne quella dedicata al dott. Giorgio Nigro), sono indicate con impersonali lettere, ha deliberato di proporne l’intitolazione a figure che si siano distinte per particolari qualità professionali ed umane.

Iniziando dall’aula B, posta a piano terra, si è ritenuto di proporne l’intitolazione all’avv. Giuseppe (per tutti Pino) Paladino, la cui memoria appartiene al patrimonio collettivo, non solo della comunità che può vantarsi di averlo avuto tra i suoi figli, perché per levatura morale, dedizione agli altri, capacità professionale, garbo comportamentale, rappresenta un fulgido esempio delle migliori qualità dell’essere uomo e avvocato.

Il ricordo della sua generosa esperienza di vita va, dunque, preservato e trasmesso affinché possa essere per tutti stimolo per condividere il valore dell’appartenenza, aspirazione a migliorare, monito a non dimenticarne la straordinaria testimonianza di fede verso gli altri.

Egli è stato, è, uomo di Giustizia sino all’estremo sacrificio della sua vita per garantire quella di sconosciuti, generando un sentimento di affetto e ammirazione che non conosce le stagioni del tempo.

Si ritiene, pertanto, che sia un doveroso riconoscimento che possa essere condiviso da tutti.

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Modificato: 26 Ottobre 2023